Progetto Manifestazioni
24-12-2013 10:14 - News generiche
Questo Comitato Regionale, fermamente convinto dell importanza alla qualità dei Campionati Regionali di ogni categoria federale, ha deciso di riprendere l´iniziativa promossa alcuni anni fa e dedicare una maggiore attenzione agli aspetti organizzativi delle manifestazioni di campionato regionale.
Tale strategia sarà condivisa nel mese di febbraio 2014 con le Società organizzatrici e con i Comitati Provinciali, al fine di raggiungere insieme gli auspicati obiettivi che sono sia di tipo tecnico, con l´ottenimento delle migliori condizioni utili a favorire il risultato agonistico dei nostri Atleti/e, che di tipo promozionale con la realizzazione di eventi che riescano a soddisfare le aspettative interne (associati) ed esterne (media e partner).
Gli attori del nostro mondo che entrano in scena per raggiungere "sinergicamente" tale obiettivo sono le Società Organizzatrici, i Comitati Provinciali, i Giudici di Gara.
E´ naturale che in base alla tipologia di manifestazione, al numero di partecipanti, all´età dei partecipanti, dovrà essere individuato il target della manifestazione e definiti gli obiettivi prefissati al fine di rendere ottimale al risultato l´intero processo organizzativo.
Nel 2014, saranno individutate alcune manifestazioni "pilota" in cui il Comitato provvederà a nominare per tempo un Delegato Organizzativo che svolgerà funzione di collegamento tra tutti i soggetti apicali coinvolti nel sistema organizzativo al fine di favorirne la collaborazione arrivando pertanto "preparati" ed in "condivisione" al giorno dell´evento anche apportando, se necessario, in via preventiva, eventuali correttivi.
Saranno quindi indicati a calce del programmo orario ditali manifestazioni le principali figure di riferimento della parte organizzativa dell´evento:
• Responsabile Organizzativo della Società Organizzatrice;
• Delegato Tecnico;
• Delegato Organizzativo;
• Collaboratore Tecnico (eventuale);
• Rappresentante del Comitato Regionale.
Queste figure rapportandosi durante la fase di progettazione e di conseguenza rapportandosi anche con i settori del Comitato Regionale che rappresentano, siamo certi favoriranno l´armonizzazione di tutto l´operato elevando la qualità organizzativa.
A fine anno verrà valutato questo primo step esperienziale e sarà completato il progetto, definendo l´azione per gli anni successivi.
Fonte: FIDAL Toscana
Tale strategia sarà condivisa nel mese di febbraio 2014 con le Società organizzatrici e con i Comitati Provinciali, al fine di raggiungere insieme gli auspicati obiettivi che sono sia di tipo tecnico, con l´ottenimento delle migliori condizioni utili a favorire il risultato agonistico dei nostri Atleti/e, che di tipo promozionale con la realizzazione di eventi che riescano a soddisfare le aspettative interne (associati) ed esterne (media e partner).
Gli attori del nostro mondo che entrano in scena per raggiungere "sinergicamente" tale obiettivo sono le Società Organizzatrici, i Comitati Provinciali, i Giudici di Gara.
E´ naturale che in base alla tipologia di manifestazione, al numero di partecipanti, all´età dei partecipanti, dovrà essere individuato il target della manifestazione e definiti gli obiettivi prefissati al fine di rendere ottimale al risultato l´intero processo organizzativo.
Nel 2014, saranno individutate alcune manifestazioni "pilota" in cui il Comitato provvederà a nominare per tempo un Delegato Organizzativo che svolgerà funzione di collegamento tra tutti i soggetti apicali coinvolti nel sistema organizzativo al fine di favorirne la collaborazione arrivando pertanto "preparati" ed in "condivisione" al giorno dell´evento anche apportando, se necessario, in via preventiva, eventuali correttivi.
Saranno quindi indicati a calce del programmo orario ditali manifestazioni le principali figure di riferimento della parte organizzativa dell´evento:
• Responsabile Organizzativo della Società Organizzatrice;
• Delegato Tecnico;
• Delegato Organizzativo;
• Collaboratore Tecnico (eventuale);
• Rappresentante del Comitato Regionale.
Queste figure rapportandosi durante la fase di progettazione e di conseguenza rapportandosi anche con i settori del Comitato Regionale che rappresentano, siamo certi favoriranno l´armonizzazione di tutto l´operato elevando la qualità organizzativa.
A fine anno verrà valutato questo primo step esperienziale e sarà completato il progetto, definendo l´azione per gli anni successivi.
Fonte: FIDAL Toscana
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